TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

ATTO DI INFORMAZIONE EX ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE N. 2016/679

IMA ITALIA ASSISTANCE S.p.A., (C. f.: 09749030152 - P. IVA: 02069150965) (infra “IMA ITALIA”), in persona del suo legale rappresentante pro tempore, con sede legale in Sesto S. Giovanni (MI), Piazza Indro Montanelli, 20, in qualità di Titolare del trattamento ex artt. 4 n. 7) e 24 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR), informa, ai sensi degli artt. 13 e 14 del GDPR, che i dati personali, descritti all’art. 1, saranno trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione delle finalità di trattamento descritte all’art. 2.


1. Categoria dei dati personali oggetto di trattamento.

1.1. IMA ITALIA raccoglie e tratta, al fine di perseguire le finalità di trattamento descritte all’art. 2, le seguenti informazioni riguardanti, a seconda delle circostanze fattuali/contrattuali, principalmente le seguenti categorie di soggetto interessato ex art. 4 n. 1) del GDPR: assicurato (anche aderente); contraente; beneficiario; componente famigliare/soggetto delegato dall’assicurato/beneficiario; essere animale oggetto di tutela assicurativa:
i. Dati personali ex art. 4 n. 1) del GDPR cd. identificativi/comuni/di contatto (es. nome; cognome; data e luogo di nascita; codice fiscale; indirizzo di residenza/domicilio/dimora; numero di telefono; indirizzo e-mail; grado di parentela; informazioni relative al documento d’identità (es. tipo e numero del documento; data di emissione; scadenza; luogo/ente di rilascio; nazionalità); targa del veicolo, ove necessario; numero di polizza assicurativa; sesso; informazioni identificative del titolo di viaggio, ove necessario; elementi identificativi dell’essere animale oggetto di tutela assicurativa: es. microchip), ivi inclusi i dati bancari/finanziari (es. numero di conto corrente bancario/postale) e/o relativi all’ubicazione/localizzazione ove necessari, nonché qualsivoglia altra informazione, ivi non descritta in via esemplificativa, legata, direttamente o indirettamente, al sinistro e/o alla richiesta di assistenza assicurativa occorsa/segnalata/comunicata (es. registrazione telefonica avuta con un operatore di IMA ITALIA), onde così fornire, al meglio, l’assistenza/copertura assicurativa contrattualmente pattuita con IMA ITALIA (infra solo “dati personali”).
ii. Dati personali cd. particolari ex art. 9 paragrafo 1) del GDPR, trattati, ove necessario, a seguito di una corretta, compiuta e tempestiva gestione di un sinistro e/o di una richiesta di assistenza assicurativa occorsa/segnalata/comunicata, onde così fornire, al meglio, l’assistenza/copertura assicurativa contrattualmente pattuita con IMA ITALIA (es. informazioni sullo stato di salute ovvero sulla necessità di prestazione/assistenza medica/sanitaria/sociosanitaria, anche domiciliare (es. ricovero ospedaliero; infortunio; malattia; diagnosi/terapia medico-sanitaria; decesso; spese mediche) (infra solo “dati personali cd. particolari”).
iii. Dati personali cd. giudiziari ex art. 10 del GDPR, ivi inclusa qualsivoglia informazione circa un coinvolgimento, attivo/passivo e/o diretto/indiretto, in una vertenza giudiziale/stragiudiziale di natura civile/penale/amministrativa (infra “dati personali cd. giudiziari”).
Stante l’eterogeneità soggettiva ed oggettiva delle categorie di informazioni personali sopra descritte, IMA ITALIA ricorda, al riguardo, che tratterà, esclusivamente, quelle informazioni personali strettamente necessarie per eseguire ciascuna finalità di trattamento descritta al successivo art. 2, in ossequio ai principi ex art. 5 del GDPR, e in base allo specifico prodotto/contratto/polizza assicurativa sottoscritta con IMA ITALIA.
IMA ITALIA precisa, infine, che i soggetti, meglio descritti al precedente art. 1.1. (ossia: assicurato (anche aderente); contraente; beneficiario; componente famigliare/soggetto delegato dall’assicurato/beneficiario), rivestono, in modo tra loro singolare, la qualifica di soggetto interessato ex art. 4 n. 1) del GDPR, a cui deve aggiungersi, in merito, qualsivoglia fornitore/consulente che fornisce, direttamente ovvero indirettamente, una prestazione di varia natura oggetto di tutela assicurativa.


2. Finalità di trattamento e relativa base giuridica.

2.1. I dati personali e, ove necessario ed opportuno, i dati personali cd. particolari e/o i dati personali cd. giudiziari sono/possono essere trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione della seguente (macro) finalità di trattamento:
a. Esecuzione, anche a distanza, del rapporto (pre)contrattuale/polizza assicurativo/a, ivi inclusa l’esecuzione di qualsivoglia adempimento di natura contrattuale/normativa connesso, direttamente o indirettamente, al compiuto perseguimento del relativo rapporto/scopo assicurativo (es. raccolta del premio; compiuta gestione/erogazione dell’assistenza/copertura/prestazione/pratica assicurativa, ivi inclusa la gestione/liquidazione del relativo sinistro/evento oggetto di copertura assicurativa; risoluzione di una controversia in materia di indennizzo/pagamento di altri benefici; adeguata verifica della clientela, ove necessario; prevenzione, individuazione e/o perseguimento di una frode assicurativa; determinazione/valutazione/gestione di un rischio assicurativo; riassicurazione; co-assicurazione; attività gestionali interne al gruppo imprenditoriale di cui fa parte IMA ITALIA).
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 2) lettera e) del GDPR, IMA ITALIA precisa che l’eventuale mancata comunicazione (anche parziale, ove necessario) dei dati personali e, ove necessario, dei dati personali cd. particolari e/o dei dati personali cd. giudiziari può, eventualmente, determinare l’impossibilità, da parte di IMA ITALIA, di eseguire, in modo corretto e compiuto, la (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a) di sopra.
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 2) lettera c) del GDPR (o nel rispetto dell’art. 14 paragrafo 2) lettera d) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA informa del diritto di revocare, in qualsiasi momento, il consenso eventualmente prestato per il trattamento dei dati personali cd. particolari al fine di dare esecuzione alla (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a), mediante l’utilizzo dei dati di contatto descritti al successivo art. 7, senza che tale evento possa pregiudicare la liceità del trattamento fondato sul consenso fornito prima della revoca: tenuto conto di ciò, IMA ITALIA precisa, tuttavia, che l’eventuale mancato consenso ovvero l’eventuale revoca al consenso precedentemente fornito incide, senz’altro, sulla possibilità, da parte di IMA ITALIA, di attuare, in modo compiuto e completo, la (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a) (in particolar modo, con riguardo all’esecuzione della polizza assicurativa, ivi inclusa la gestione dell’assistenza/copertura/prestazione/pratica assicurativa, e la gestione/liquidazione del relativo sinistro/evento oggetto di copertura assicurativa).
A tal riguardo, IMA ITALIA precisa che la base giuridica della (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a) si rinviene nelle seguenti disposizioni normative, oltre al D. lgs. n. 209/2005: art. 6 paragrafo 1) lettere b) c) del GDPR, per i dati personali; art. 9 paragrafo 2) lettera a) del GDPR, per gli eventuali dati personali cd. particolari; art. 4.7. della Raccomandazione R(2002)9 del Comitato dei ministri agli Stati membri sulla protezione dei dati personali raccolti e trattati per scopi assicurativi, da leggersi, in combinato disposto, con l’art. 10 del GDPR, e con l’art. 2 octies comma 3) lettera d) del novellato D. lgs. n. 196/2003 (Codice Privacy), per gli eventuali dati personali cd. giudiziari.

2.2. I dati personali e, ove necessario ed opportuno, i dati personali cd. particolari e/o i dati personali cd. giudiziari sono/possono essere trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione della seguente finalità di trattamento:
b. Riconoscimento/esercizio/difesa di un diritto/interesse, anche in sede giudiziaria.
A tal riguardo, IMA ITALIA precisa che la base giuridica della finalità di trattamento di cui all’art. 2.2. lettera b) si rinviene nelle seguenti disposizioni normative: art. 6 paragrafo 1) lettera f) del GDPR, per i dati personali; art. 9 paragrafo 2) lettera f) del GDPR, per gli eventuali dati personali cd. particolari; art. 4.7. della Raccomandazione R(2002)9 del Comitato dei ministri agli Stati membri sulla protezione dei dati personali raccolti e trattati per scopi assicurativi, da leggersi, in combinato disposto, con l’art. 10 del GDPR, e con l’art. 2 octies comma 3) lettera e) del Codice Privacy, per gli eventuali dati personali cd. giudiziari.
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 1) lettera d) del GDPR (o nel rispetto dell’art. 14 paragrafo 2) lettera b) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA precisa che il legittimo interesse perseguito, ove necessario ed opportuno, mediante questa finalità di trattamento, consiste nel tutelare i propri diritti/interessi, anche in sede giudiziale, dinnanzi a potenziali (o presunte) condotte ritenute illecite/illegittime.

2.3. I dati personali sono/possono essere trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione delle seguenti finalità di trattamento:
c. Gestione/risoluzione/riscontro di/a un reclamo;
d. Attività statistica, anche volta a migliorare la conoscenza del mercato assicurativo;
e. Verifica della qualità dei servizi offerti (customer satisfaction), mediante un apposito questionario/intervista.
A tal riguardo, IMA ITALIA precisa che la base giuridica di ciascuna finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. si rinviene nelle seguenti specifiche disposizioni normative: per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera c): art. 6 paragrafo 1) lettera c) del GDPR, da leggersi, in combinato disposto (anche in via analogica, ove necessario), con il Regolamento ISVAP n. 24 del 19.5.2008; per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera d): art. 6 paragrafo 1) lettere c) f) del GDPR, da leggersi, in combinato disposto (anche in via analogica), con il Regolamento IVASS n. 36 del 28.2.2017; per la finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera e): art. 6 paragrafo 1) lettera f) del GDPR.
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 1) lettera d) del GDPR (o nel rispetto dell’art. 14 paragrafo 2) lettera b) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA precisa che il legittimo interesse perseguito mediante la finalità di trattamento descritta all’art. 2.3. lettera d) consiste nel migliorare (e approfondire) la conoscenza del mercato assicurativo; invece, il legittimo interesse perseguito mediante la finalità di trattamento descritta all’art. 2.3. lettera e) consiste nel comprendere le eventuali aree/ambito di miglioramento nei servizi erogati.

2.4. I dati personali sono/possono essere trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione della seguente finalità di trattamento, previa raccolta di uno specifico, informato ed inequivocabile consenso da parte del soggetto interessato:
f. Attività pubblicitaria/promozionale/commerciale (ivi inclusa, la ricerca di mercato) di uno o più prodotti assicurativi, da svolgersi, nel rispetto dei principi/prescrizioni ex art. 182 del D. lgs. n. 209/2005, direttamente ovvero tramite intermediari, mediante modalità automatizzate/elettroniche/telematiche (es. e-mail; sito internet; mobile app; social page; newsletter) ovvero mediante modalità non automatizzate/tradizionali (es. posta cartacea; sms; articoli).
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 2) lettera c) del GDPR (o nel rispetto dell’art. 14 paragrafo 2) lettera d) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA informa del diritto di revocare, in qualsiasi momento, il consenso eventualmente prestato per il trattamento dei dati personali al fine di dare esecuzione alla finalità di trattamento illustrata all’art. 2.4. lettera f), mediante l’utilizzo dei dati di contatto descritti al successivo art. 7, senza che tale evento possa pregiudicare la liceità del trattamento fondata sul consenso fornito prima di tale revoca.
A tal riguardo, IMA ITALIA precisa che la base giuridica della finalità di trattamento di cui all’art. 2.4. lettera f) si rinviene nelle seguenti disposizioni normative: art. 6 paragrafo 1) lettera a) del GDPR, da leggersi, assieme, agli artt. 82 e 83 del Regolamento IVASS n. 40 del 2.8.2018, e all’art. 4.8. della Raccomandazione R (2002)9 del Comitato dei ministri agli Stati membri sulla protezione dei dati personali raccolti e trattati per scopi assicurativi.

2.5. I dati personali sono/possono essere trattati, da parte di IMA ITALIA, per l’esecuzione della seguente finalità di trattamento:
g. Registrazione del (tele/video) consulto oggetto della prestazione assicurativa ovvero registrazione del colloquio telefonico con un operatore che agisce in nome e per conto di IMA ITALIA.
Nel rispetto dell’art. 13 paragrafo 1) lettera d) del GDPR (o nel rispetto dell’art. 14 paragrafo 2) lettera b) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA precisa che il legittimo interesse perseguito mediante la finalità di trattamento descritta all’art. 2.5. lettera g) consiste nel verificare, testimoniare ed attestare la qualità della prestazione assicurativa eseguita, anche in favore di partner commerciali. A tal riguardo, IMA ITALIA precisa che la base giuridica della finalità di trattamento di cui all’art. 2.5 si rinviene nella seguente disposizione normativa: art. 6 paragrafo 1) lettera f) del GDPR.


3. Periodo di conservazione.

3.1. In ossequio all’art. 13 paragrafo 2) lettera a) del GDPR (o in ossequio all’art. 14 paragrafo 2) lettera a) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA comunica i seguenti periodi/criteri temporali di conservazione, al termine dei quali i dati personali e/o gli eventuali dati personali cd. particolari e/o gli eventuali dati personali cd. giudiziari saranno soggetti a cancellazione, distruzione ovvero anonimizzazione, a meno che risulti necessaria un ulteriore conservazione al fine di adempiere ad un onere normativo/regolamentare anche sopraggiunto ovvero al fine di tutelare/accertare un diritto/interesse, anche in sede giudiziale: (i) per l’esecuzione della (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a): in via generale, n. 10 anni ex art. 2220 comma 1) c.c., da leggersi assieme (e in via analogica, ove necessario) agli artt. 5 comma 5) e 8 comma 1) del Regolamento ISVAP n. 27 del 14.10.2008 (da leggersi, a sua volta, in combinato disposto, con gli art. 101 e 165 del D. lgs. n. 206/2005); (ii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.2. lettera b): in via generale, n. 10 anni, decorrenti dalla definitiva cessazione dell’eventuale contenzioso giudiziale/stragiudiziale (cfr. in via analogica: documento “Sistema archivistico nazionale – linee guida selezione e scarto atti”, a firma dell’Agenzia delle Entrate); (iii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera c): in via generale, n. 5 anni decorrenti dalla definitiva definizione del reclamo, nel rispetto di quanto prescritto all’interno della relativa procedura organizzativa predisposta, da IMA ITALIA, in ossequio al Regolamento ISVAP n. 24 del 19.5.2008; (iv) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera d): in via generale, n. 2 anni; (v) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera e): in via generale, n. 1 anno; (vi) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.4. lettera f): sino alla revoca del consenso, precedentemente fornito; (vii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.5. lettera g): in via generale, sino a n. 3 mesi dopo la definitiva scadenza del relativo rapporto contrattuale.


4. Destinatari.

4.1. In ossequio all’art. 13 paragrafo 1) lettera e) del GDPR (o in ossequio all’art. 14 paragrafo 2) lettera b) del GDPR, ove applicabile), IMA ITALIA precisa che i dati personali e/o gli eventuali dati personali cd. particolari e/o gli eventuali dati personali cd. giudiziari possono essere oggetto di comunicazione, ove necessario ed opportuno, a uno o più destinatari ex art. 4 n. 9) del GDPR, così individuati, in via generale, per categoria: (i) per l’esecuzione della (macro) finalità di trattamento di cui all’art. 2.1. lettera a): soggetti autorizzati al trattamento ex artt. 4 n. 10), 29 e 32 paragrafo 4) del GDPR da IMA ITALIA (infra “soggetti autorizzati al trattamento da IMA ITALIA”); società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA (es. IMA SERVIZI S.c.a.r.l.), nel rispetto del Considerando n. 48) del GDPR, e dell’art. 30 septies del D. lgs. n. 206/2005 (da leggersi, assieme, al Regolamento IVASS n. 38 del 3.7.2018); soggetti/fornitori facenti parte, a vario titolo, della cd. catena assicurativa, meglio descritta nel Provvedimento del Garante Privacy italiano del 26.4.2007 [doc. web n. 1410057] ovvero la cui prestazione professionale (e non professionale) risulta necessaria/funzionale alla completa predisposizione/gestione del dossier/pratica assicurativo/a (es. intermediario/distributore/agente/broker; perito; riassicuratore; co-assicuratore; liquidatore; medico (fiduciario assicurativo); artigiano/impresa specializzato/a; operatore/equipe (socio) sanitario/sociale); società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della (macro) finalità di trattamento di specie (es. società ICT; consulente legale/fiscale); IVASS; ANIA; soggetti legittimamente operanti all’interno del SIC (Sistema Informazioni Creditizie), così come previsto dal Codice di condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti, di cui al Provvedimento del Garante Privacy italiano n. 163 del 12.9.2019 [doc. web n. 9141941]; (ii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.2. lettera b): soggetti autorizzati al trattamento da IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA; società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della finalità di trattamento di specie (es. consulente legale); (iii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera c): soggetti autorizzati al trattamento da IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA; IVASS; società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della finalità di trattamento di specie (es. consulente legale); (iv) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera d): soggetti autorizzati al trattamento da parte di IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA; IVASS; (v) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.3. lettera e): soggetti autorizzati al trattamento da parte di IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA; società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della finalità di trattamento di specie (es. società di call center/customer care); (vi) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.4. lettera f): soggetti autorizzati al trattamento da IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA; società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della finalità di trattamento di specie (es. distributore; società/agenzia di (web) marketing); (vii) per l’esecuzione della finalità di trattamento di cui all’art. 2.5. lettera g): soggetti autorizzati al trattamento da IMA ITALIA; società controllate/controllanti/facenti parte del gruppo imprenditoriale di IMA ITALIA (es. IMA SERVIZI S.c.a.r.l.); soggetti/fornitori facenti parte, a vario titolo, della cd. catena assicurativa, meglio descritta nel Provvedimento del Garante Privacy italiano del 26.4.2007 [doc. web n. 1410057] ovvero la cui prestazione professionale (e non professionale) risulta necessaria/funzionale alla completa predisposizione/gestione del dossier/pratica assicurativo/a; IVASS; società/imprese/professionisti che forniscono servizi connessi, direttamente o indirettamente, all’esecuzione della finalità di trattamento di specie (es. società ICT).


5. Trasferimento.

5.1. I dati personali e/o gli eventuali dati personali cd. particolari e/o gli eventuali dati personali cd. giudiziari sono/possono essere conservati all’interno di archivi automatizzati/parzialmente automatizzati/non automatizzati appartenenti, o comunque riconducibili, anche in via indiretta, a IMA ITALIA, ed ubicati all’interno dello Spazio Economico Europeo (SEE).


6. Diritti del soggetto interessato.

6.1. In relazione ai dati personali e/o agli eventuali dati personali cd. particolari e/o agli eventuali dati personali cd. giudiziari, IMA ITALIA informa della facoltà di esercitare i seguenti diritti eventualmente soggetti alle ulteriori limitazioni previste dagli artt. 2 undecies e 2 duodecies del Codice Privacy: diritto di accesso ex art. 15 del GDPR: diritto di ottenere la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali, oltre che le informazioni di cui all’art. 15 del GDPR (es. finalità di trattamento, periodo di conservazione); diritto di rettifica ex art. 16 del GDPR: diritto di correggere, aggiornare o integrare i dati personali; diritto alla cancellazione ex art. 17 del GDPR: diritto di ottenere la cancellazione o distruzione o anonimizzazione dei dati personali, laddove tuttavia ricorrano i presupposti elencati nel medesimo articolo; diritto di limitazione del trattamento ex art. 18 del GDPR: diritto con connotazione marcatamente cautelare, teso ad ottenere la limitazione del trattamento laddove sussistano le ipotesi disciplinate dallo stesso art. 18; diritto alla portabilità dei dati ex art. 20 del GDPR: diritto di ottenere i dati personali, forniti a IMA ITALIA, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da un sistema automatico (e, ove richiesto, di trasmetterli, in modo diretto, ad un altro Titolare del trattamento), laddove sussistano le specifiche condizioni indicate dal medesimo articolo (es. base giuridica del consenso e/o esecuzione di un contratto; dati personali forniti dall’interessato); diritto di opposizione ex art. 21 del GDPR: diritto di ottenere la cessazione, in via permanente, di un determinato trattamento di dati personali; diritto di proporre reclamo all’Autorità di Controllo (ossia, Garante Privacy italiano) ex art. 77 del GDPR: diritto di proporre reclamo laddove si ritiene che il trattamento oggetto d’analisi violi la normativa nazionale e comunitaria sulla protezione dei dati personali.

6.2. In aggiunta ai diritti descritti al precedente art. 6.1., IMA ITALIA precisa che sussiste, ove possibile e conferente, la facoltà di esercitare, da un lato, il (sotto) diritto previsto dall’art. 19 del GDPR (“Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali rettifiche o cancellazioni o limitazioni del trattamento effettuate a norma dell’articolo 16, dell’articolo 17, paragrafo 1, e dell’articolo 18, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda”), da considerarsi connesso e collegato all’esercizio di uno o più diritti regolamentati agli artt. 16, 17 e 18 del GDPR; dall’altro lato, IMA ITALIA precisa che sussiste, ove possibile e conferente, la facoltà di esercitare il diritto previsto dall’art. 22 paragrafo 1) del GDPR (“L’interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona”), fatte salve le eccezioni previste dal successivo paragrafo 2).

6.3. In ossequio all’art. 12 paragrafo 1) del GDPR, IMA ITALIA si impegna a fornire le comunicazioni di cui agli artt. da 15 a 22 e 34 del GDPR in forma concisa, trasparente, intellegibile, facilmente accessibile e con un linguaggio semplice e chiaro: tali informazioni saranno fornite per iscritto o con altri mezzi eventualmente elettronici ovvero, su richiesta del soggetto interessato, saranno fornite oralmente purché sia comprovata, con altri mezzi, l’identità di quest’ultimo.

6.4. In ossequio all’art. 12 paragrafo 3) del GDPR, IMA ITALIA informa che si impegna a fornire le informazioni relative all’azione intrapresa riguardo ad una richiesta ai sensi degli artt. da 15 a 22 del GDPR senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa; tale termine può essere prorogato di n. 2 mesi se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste (in tal caso, IMA ITALIA si impegna ad informare di tale proroga e dei motivi del ritardo, entro un mese dal ricevimento della richiesta).

6.5. I sopra descritti diritti (fatta eccezione per il diritto ex art. 77 del GDPR) possono essere esercitati mediante i dati di contatto illustrati al successivo art. 7.


7. Dati di contatto.

7.1. IMA ITALIA può essere contattata al seguente recapito: ufficioprotezionedati@imaitalia.it

7.2. Il Responsabile della protezione dei dati (DPO) ex art. 37 del GDPR, nominato dal gruppo imprenditoriale di cui fa parte IMA ITALIA, può essere contattato al seguente recapito: dpoimaitalia@imaitalia.it


Sesto S. Giovanni (MI), lì 20.5.2024 (data di ultimo aggiornamento).


IMA ITALIA ASSISTANCE S.p.A.
(in persona del suo legale rappresentante pro tempore)

COOKIE POLICY

IMA ITALIA ASSISTANCE S.p.A., (C. f.: 09749030152 - Partita IVA del Gruppo IMA Italia Assistance 13145490960) (infra “IMA ITALIA”), in persona del suo legale rappresentante pro tempore, con sede legale in Sesto S. Giovanni (MI), Piazza Indro Montanelli, 20, in qualità di Titolare del trattamento ex artt. 4 n. 7) e 24 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR), illustra, di seguito, la cookie policy (“Policy”) riferibile soltanto al presente sito internet www.imaitalia.it (Sito).

1. Quadro giuridico di riferimento

1.1. La Policy si ispira ai seguenti provvedimenti normativi (di primo e/o di secondo livello) comunitari e/o nazionali: (i) Direttiva n. 2002/58/CE del 12.7.2012 (cd. Direttiva ePrivacy), così come modificata dalla Direttiva n. 2009/136/CE; (ii) art. 122 del novellato D.Lgs. n. 196/2003 (Codice Privacy), il quale ha recepito, all’interno dell’ordinamento giuridico nazionale, la Direttiva ePrivacy; (iii) GDPR: artt. 4 n. 11), 7, 12, 13, 25 e 95 (oltre, in particolar modo, al Considerando n. 30, 32 e 173); (iv) Linee Guida n. 5/2020 adottate il 4.5.2020 dall’EDPB, in sostituzione delle Linee Guida del 10.4.2018 a firma del WP Art. 29; (v) Provvedimento n. 231 del 10.6.2021 [doc. web n. 9677876] a firma dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali (Garante Privacy); (vi) Raccomandazione n. 2/2001 del WP Art. 29; (vii) Parere n. 2/2010 del WP Art. 29; (viii) Parere n. 4/2012 del WP Art. 29; (ix) Linee Guida n. 8/2020 dell’EDPB; (viii) Provvedimenti n. 224 del 9.6.2022 [doc. web n. 9782890], n. 243 del 7.7.2022 [doc. web n. 9806053] e n. 254 del 21.7.2022 [doc. web n. 9808698] a firma del Garante Privacy.

2. Cookie e altri strumenti di tracciamento: definizione e classificazione

2.1. | “cookie”1 sono, di regola, delle stringe di testo che un sito internet (“publisher” o di “prima parte”) visitato dall’utente ovvero un sito web differente (di “terza parte”) posiziona ed archivia, direttamente (nel caso del sito internet di prima parte) o indirettamente (tramite quest’ultimo, nell’ipotesi del sito internet di terza parte), all’interno di un dispositivo terminale nella disponibilità dell’utente medesimo: in merito, il Garante Privacy ha specificato il fatto che le informazioni, codificate nei cookie, possono includere sia dati personali ex art. 4 n. 1) del GDPR (es. indirizzo IP; nome utente; indirizzo email; identificativo univoco) sia dati non personali ex art. 3 n. 1) del Regolamento UE n. 1807/2018 (es. lingua; tipologia del dispositivo utilizzato). A fianco (o oltre) di essi, possono sussistere (ed essere, dunque, utilizzati) gli “altri strumenti di tracciamento”, suddivisibili in “attivi” (i quali possiedono pressoché le medesime caratteristiche dei cookie) e in “passivi” (es. finger printing).


2.2. Al di là delle descritte caratteristiche intrinseche, i cookie (e gli altri strumenti di tracciamento) possono registrare peculiarità differenti sotto il profilo temporale (e, dunque, essere considerati di “sessione”2 o “permanenti”3 , in ragione della loro durata), dal punto di vista soggettivo (a seconda che il publisher agisca autonomamente o per conto di una “terza parte”) nonché, infine (ma in particolar modo), in base alla finalità di trattamento perseguita, così da poter essere suddivisi in due differenti (macro) categorie:

  • “tecnici”, utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dal contraente o dall’utente a erogare tale servizio” (art. 122 comma 1) del Codice Privacy). In proposito, il Garante Privacy ha evidenziato, all’interno del Provvedimento n. 231 del 10.6.2021 (in linea di continuità con il precedente Provvedimento in materia del 2014), che i “cookie analytics”4 possono ben essere ricompresi all’interno dell’alveo dei cookie (o altri strumenti di tracciamento) di natura “tecnica” (e, dunque, possono essere utilizzati in assenza della previa acquisizione del consenso da parte del soggetto interessato), al verificarsi di determinate condizioni, volte a precludere la possibilità che si pervenga, mediante il loro utilizzo, alla diretta individuazione del soggetto interessato (single out)5.
  • “di profilazione”/”di marketing” (cd. non tecnici), utilizzati per ricondurre a soggetti determinati, identificati o identificabili, specifiche azioni o schemi comportamentali ricorrenti nell’uso delle funzionalità offerte (pattern) al fine del raggruppamento dei diversi profili all’interno di cluster omogenei di diversa ampiezza, in modo che sia possibile al Titolare del trattamento, tra l’altro, anche modulare la fornitura del servizio in modo sempre più personalizzato al di là di quanto strettamente necessario all’erogazione del servizio, nonché inviare messaggi pubblicitari mirati (ossia, in linea con le preferenze manifestate dall’utente nell’ambito della navigazione in rete).

1 Cfr. Considerando n. 30) del GDPR (“Le persone fisiche possono essere associate a identificativi online prodotti dai dispositivi, dalle applicazioni, dagli strumenti e dai protocolli utilizzati, quali gli indirizzi IP, a marcatori temporanei (cookies) o a identificativi di altro tipo, come i tag di identificazione a radiofrequenza. Tali identificativi possono lasciare tracce che, in particolare se combinate con identificativi univoci e altre informazioni ricevute dai server, possono essere utilizzate per creare profili delle persone fisiche e identificarle”), ed art. 122 commi 1) e 2) del Codice Privacy (“1. L’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con modalità semplificate. Ciò non vieta l’eventuale archiviazione tecnica o l’accesso alle informazioni già archiviate se finalizzati unicamente ad effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dal contraente o dall’utente a erogare tale servizio. Ai fini della determinazione delle modalità semplificate di cui al primo periodo il Garante tiene anche conto delle proposte formulate dalle associazioni maggiormente rappresentative a livello nazionale dei consumatori e delle categorie economiche coinvolte, anche allo scopo di garantire l’utilizzo di metodologie che assicurino l’effettiva consapevolezza del contraente o dell’utente. 2. Ai fini dell’espressione del consenso di cui al comma 1, possono essere utilizzate specifiche configurazioni di programmi informatici o di dispositivi che siano di facile e chiara utilizzabilità per il contraente o l’utente…”); cfr., altresì, pag. 15) del Provvedimento n. 231 del 10.6.2021 a firma del Garante Privacy: “…non esiste ancora, ad oggi, un sistema universalmente accettato di codifica semantica dei cookie e degli altri strumenti di tracciamento che consenta di distinguere oggettivamente, ad esempio, quelli tecnici dagli analitycs o da quelli di profilazione, se non basandosi sulle indicazioni rese dal titolare stesso nella privacy policy […] l’auspicio che si addivenga in tempi rapidi ad una codifica di carattere generale”.
2 Cookie progettati per raccogliere e memorizzare dei dati mentre un’utente accede ad un sito internet, e scompaiono una volta che quest’ultimo abbia chiuso la relativa sessione di navigazione.
3 Cookie idonei a durare per un periodo di tempo prestabilito (es. minuti; mesi; anni).
4 I cookie analitici vengono, di solito, utilizzati per valutare l’efficacia di un servizio della società dell’informazione fornito da un publisher, per la progettazione di un sito internet o, infine, per contribuire a misurarne il traffico (ossia, il numero dei visitatori, anche eventualmente ripartiti per area geografica, fascia oraria della connessione).
5 Cfr. Provvedimento n. 231 del 10.6.2021 a firma del Garante Privacy, pag. 13/14: “La struttura del cookie analytics dovrà allora prevedere la possibilità che lo stesso sia riferibile non soltanto ad uno, bensì a più dispositivi, in modo da creare una ragionevole incertezza sull’identità informatica del soggetto che lo riceve. Di regola questo effetto si ottiene mascherando opportune porzioni dell’indirizzo IP all’interno del cookie. Tenuto conto della rappresentazione degli indirizzi IP versione 4 (IPv4) a 32 bit, che sono usualmente rappresentati e utilizzati come sequenza di quattro numeri decimali compresi tra 0 e 255 separati da un punto, una delle misure implementabili al fine di beneficiare dell’esenzione consiste nel mascheramento almeno della quarta componente dell’indirizzo, opzione che introduce una incertezza nell’attribuzione del cookie ad uno specifico interessato pari a 1/256 (circa 0,4%). Analoghe procedure dovrebbero essere adottate in riferimento agli indirizzi IP versione 6 (IPv6), che hanno una differente struttura e uno spazio di indirizzamento enormemente superiore (essendo costituiti da numeri binari rappresentati con 128 bit). Il Garante sottolinea, inoltre, la necessità che l’uso dei cookie analytics sia limitato unicamente alla produzione di statistiche aggregate e che essi vengano utilizzati in relazione ad un singolo sito o una sola applicazione mobile, in modo da non consentire il tracciamento della navigazione della persona che utilizza applicazioni diverse o naviga in siti web diversi. Resta inteso pertanto che i soggetti terzi, che forniscono al publisher il servizio di web measurement, non dovranno comunque combinare i dati, anche così minimizzati, con altre elaborazioni (file dei clienti o statistiche di visite ad altri siti, ad esempio) né trasmetterli a loro volta ad ulteriori terzi, pena l’inaccettabile incremento dei rischi di identificazione dell’utente; tranne il caso in cui la produzione di statistiche da loro effettuata con i dati minimizzati interessi più domini, siti web o app riconducibili al medesimo publisher o gruppo imprenditoriale. E’ tuttavia possibile reputare lecito, anche in assenza dell’adozione delle prescritte misure di minimizzazione, il ricorso ad analisi statistiche relative a più domini, siti web o app riconducibili al medesimo titolare purché questi proceda in proprio all’elaborazione statistica, senza in ogni caso che tali analisi si risolvano in una attività che, travalicando i confini di un mero conteggio statistico, assuma in realtà le caratteristiche di una elaborazione volta all’assunzione di decisioni di natura commerciale”.

3. Cookie installati sul Sito

3.1. All’interno del Sito, sono state installate (o possono essere installate, previo ottenimento dello specifico consenso da parte dell’utente) le seguenti tipologie di cookie:

Denominazione Tipologia Funzione Prima/Terza parte Durata
_UTMB Analitico Conserva il tempo di visita dell’utente. Prima parte 10/2022
_UTMT Analitico Memorizza il numero di richieste. Prima parte 4/2023
_UTMZ Analitico Memorizza il modo con cui l’utente ha raggiunto il sito internet. Prima parte 10/2022
_UTMC Analitico Memorizza l’attività dell’utente sul sito internet. Prima parte Sessione
_UTMA Analitico Utilizzato per identificare il visitatore. Prima parte 11/2023
PHPSESSID Analitico Consente di memorizzare informazioni sullo stato di sessione. Prima parte Sessione
YT.INNERTUBE::NEXTLD
YT.INNERTUBE::REQUESTS
Analitico Registra un ID univoco per statistiche legate a quali video di YouTube sono stati visualizzati dall’utente. Terza parte (YouTube) Persistente
YTIDB::LAST_RESULT_ENTRY_KEY
YT-REMOTE-CAST-AVAILABLE
YT-REMOTE-CAST-INSTALLED
YT-REMOTE-CONNECTED-DEVICES
YT-REMOTE-DEVICE-ID
YT-REMOTE-FAST-CHECK-PERIOD
YT-REMOTE-SESSION-APP
YT-REMOTE-SESSION-NAME
Analitico Memorizza le preferenze del lettore video dell’utente utilizzando il video di YouTube incorporato. Terza parte (YouTube) Persistente
Sessione
Sessione
Persistente
Persistente
Sessione
Sessione
Sessione

4. Impostazioni del browser

4.1. IMA ITALIA evidenzia la possibilità, in capo all’utente, di cancellare e di bloccare l’operatività dei cookie descritti al precedente art. 3 in qualsiasi momento utilizzando le apposite funzionalità di impostazione presenti all’interno del browser utilizzato: al riguardo, IMA ITALIA aggiunge che, laddove l’utente decida di disattivare i cookie tecnici di cui all’art. 2.2. punto i), la qualità e la rapidità dei servizi e delle funzionalità offerte e messe a disposizione del Sito potrebbero peggiorare.
È possibile reperire informazioni su come gestire i cookie con alcuni dei browser più diffusi visitando le seguenti pagine web:
https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie?redirectlocale=enUS&redirectslug=Cookies
https://support.microsoft.com/it-it/help/17442
https://support.microsoft.com/it-it/help/4468242/microsoft-edge-browsing-data-and-privacy-microsoft-privacy
https://support.apple.com/it-it/guide/safari/sfri11471/mac
https://support.apple.com/it-it/HT201265
https://help.opera.com/en/latest/security-and-privacy/#clearBrowsingData
IMA ITALIA indica, infine, il link del sito web della terza parte descritta al precedente art. 3: www.youtube.com

5. Diritti del soggetto interessato

5.1. In relazione ai dati personali dell’utente, IMA ITALIA informa che il relativo soggetto interessato ex art. 4 n. 1) del GDPR possiede la facoltà di esercitare i seguenti diritti eventualmente soggetti alle limitazioni previste dagli artt. 2 undecies e 2 duodecies del Codice Privacy: diritto di accesso ex art. 15 del GDPR: diritto di ottenere la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che riguardano l’interessato, oltre che le informazioni di cui all’art. 15 del GDPR (es. finalità di trattamento, periodo di conservazione); diritto di rettifica ex art. 16 del GDPR: diritto di correggere, aggiornare o integrare i dati personali; diritto alla cancellazione ex art. 17 del GDPR: diritto di ottenere la cancellazione o distruzione o anonimizzazione dei dati personali, laddove tuttavia ricorrano i presupposti elencati nel medesimo articolo; diritto di limitazione del trattamento ex art. 18 del GDPR: diritto con connotazione marcatamente cautelare, teso ad ottenere la limitazione del trattamento laddove sussistano le ipotesi disciplinate dallo stesso art. 18; diritto alla portabilità dei dati ex art. 20 del GDPR: diritto di ottenere i dati personali, forniti a IMA ITALIA, in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da un sistema automatico (e, ove richiesto, di trasmetterli, in modo diretto, ad un altro Titolare del trattamento), laddove sussistano le specifiche condizioni indicate dal medesimo articolo (es. base giuridica del consenso e/o esecuzione di un contratto; dati personali forniti dall’interessato); diritto di opposizione ex art. 21 del GDPR: diritto di ottenere la cessazione, in via permanente, di un determinato trattamento di dati personali; diritto di proporre reclamo all’Autorità di Controllo (ossia, Garante Privacy italiano) ex art. 77 del GDPR: diritto di proporre reclamo laddove si ritiene che il trattamento oggetto d’analisi violi la normativa nazionale e comunitaria sulla protezione dei dati personali.

5.2. In aggiunta ai diritti descritti al precedente art. 5.1., IMA ITALIA precisa che, in relazione ai dati personali dell’interessato, sussiste, ove possibile e conferente, la facoltà di esercitare, da un lato, il (sotto) diritto previsto dall’art. 19 del GDPR (“Il titolare del trattamento comunica a ciascuno dei destinatari cui sono stati trasmessi i dati personali le eventuali rettifiche o cancellazioni o limitazioni del trattamento effettuate a norma dell’articolo 16, dell’articolo 17, paragrafo 1, e dell’articolo 18, salvo che ciò si riveli impossibile o implichi uno sforzo sproporzionato. Il titolare del trattamento comunica all’interessato tali destinatari qualora l’interessato lo richieda”), da considerarsi connesso e collegato all’esercizio di uno o più diritti regolamentati agli artt. 16, 17 e 18 del GDPR; dall’altro lato, IMA ITALIA precisa che, in relazione ai dati personali dell’interessato, sussiste, ove possibile e conferente, la facoltà di esercitare il diritto previsto dall’art. 22 paragrafo 1) del GDPR (“L’interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici che lo riguardano o che incida in modo analogo significativamente sulla sua persona”), fatte salve le eccezioni previste dal successivo paragrafo 2).

5.3. In ossequio all’art. 12 paragrafo 1) del GDPR, IMA ITALIA si impegna a fornire all’utente le comunicazioni di cui agli artt. da 15 a 22 e 34 del GDPR in forma concisa, trasparente, intellegibile, facilmente accessibile e con un linguaggio semplice e chiaro: tali informazioni saranno fornite per iscritto o con altri mezzi eventualmente elettronici ovvero, su richiesta dell’utente, saranno fornite oralmente purché sia comprovata, con altri mezzi, l’identità di quest’ultimo.

5.4. In ossequio all’art. 12 paragrafo 3) del GDPR, IMA ITALIA informa che si impegna a fornire all’utente le informazioni relative all’azione intrapresa riguardo ad una richiesta ai sensi degli artt. da 15 a 22 del GDPR senza ingiustificato ritardo e, comunque, al più tardi entro un mese dal ricevimento della richiesta stessa; tale termine può essere prorogato di n. 2 mesi se necessario, tenuto conto della complessità e del numero delle richieste (in tal caso, il Titolare si impegna ad informare l’utente di tale proroga e dei motivi del ritardo, entro un mese dal ricevimento della richiesta).

5.5. L’utente può esercitare, in qualsiasi momento, i sopra descritti diritti (fatta eccezione per il diritto ex art. 77 del GDPR) mediante l’utilizzo dei dati di contatto illustrati all’art. 6.

6. Dati di contatto

6.1. IMA ITALIA può essere contattata al seguente recapito: ufficioprotezionedati@imaitalia.it

6.2.Il Responsabile della protezione dei dati (DPO) ex art. 37 del GDPR, nominato da IMA ITALIA, può essere contattato al seguente recapito: dpoimaitalia@imaitalia.it

7. Social plug-in

7.1. Nel rispetto delle Linee Guida n. 8/2020 dell’EDPB, IMA ITALIA precisa, altresì, di rivestire la qualifica di co-Titolare del trattamento ex artt. 4 n. 7) e 26 del GDPR con alcuni social media provider (es. Linkedin), in ragione dell’installazione, all’interno del Sito, dei relativi social plug-in, facilmente visionabili e fruibili nel Sito.

Sesto S. Giovanni (MI), lì 17.10.2022 (data di ultimo aggiornamento).

IMA ITALIA ASSISTANCE S.p.A. (in persona del suo legale rappresentante pro tempore)