WHISTLEBLOWING
In data 14 dicembre 2017 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 291 la legge 30 novembre 2017, n. 179, recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”. In particolare la previsione normativa, che si applica agli enti che hanno adottato un Modello Organizzativo 231, richiede che i Modelli di organizzazione, gestione e controllo adottati ai sensi del Decreto 231 debbano essere integrati al fine di prevedere:
• adeguati canali informativi che consentano ai segnalanti di “presentare, a tutela dell’integrità dell’ente, segnalazioni circostanziate di condotte illecite, rilevanti ai sensi del presente decreto e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti”;
• almeno un canale alternativo di segnalazione idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante;
• misure volte a garantire la tutela del segnalante da atti di ritorsione o discriminatori nei confronti del segnalante per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione e, più in generale, un uso puntuale e non abusivo del nuovo strumento di segnalazione.
Alla luce di quanto sopra, dunque, il Gruppo IMA Italia ha inteso assicurare quanto previsto dalla normativa in tema di whistleblowing predisponendo accanto ai seguenti canali ordinari di segnalazione:
• via posta indirizzata all’Organismo stesso presso la sede della Società IMA Italia Assistance S.p.A. - Piazza Indro Montanelli 20 – Sesto San Giovanni (20099-Milano); e
• e-mail all’Organismo di Vigilanza organismodivigilanza@imaitalia.it;
anche un “Portale delle segnalazioni” raggiungibile al seguente indirizzo: https://whistleblowing.imaitalia.it
Le segnalazioni sul Portale, che possono essere effettuate da parte di soggetti apicali, dipendenti e terze parti possono riguardare:
• segnalazioni circostanziate di sospette condotte illecite, rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01 e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti;
• segnalazioni in merito a violazioni del Modello di Organizzazione e Gestione dell’ente e/o del Codice Etico e di Comportamento adottato dalle società del Gruppo IMA Italia;
• segnalazioni in merito ad atti o fatti che possano costituire violazione delle norme disciplinanti l'attività svolta, di cui al Codice delle Assicurazioni Private D.Lgs 209/2005;
• segnalazioni in merito ad atti o fatti rilevanti secondo quanto previsto dall’art. 13 del Regolamento Ivass n.38/2018 (situazioni di particolare gravità relative alla governance societaria).
Il Gruppo IMA Italia Assistance, come previsto dalla normativa, garantisce nei casi sopra descritti con modalità informatiche l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e garantisce altresì la riservatezza del contenuto della segnalazione; l’identità del segnalante non è mai rivelata senza il suo consenso, ad eccezione dei casi previsti dalla normativa vigente.
Il Gruppo IMA Italia Assistance si impegna inoltre a garantire la tutela del soggetto segnalante dall’applicazione, per motivi collegati alla segnalazione, di misure discriminatorie o ritorsive (sanzioni, demansionamento, licenziamento, trasferimento o altre misure organizzative che abbiano un effetto negativo sulle condizioni di lavoro). organismodivigilanza@imaitalia.it
Il Presidente dell'Organismo di Vigilanza.