WHISTLEBLOWING

In attuazione della direttiva (UE) 2019/1937, il decreto legislativo 10 marzo 2023, n.24 ha disciplinato la protezione delle persone che segnalano violazioni di normative nazionali o europee – di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato – suscettibili di ledere l’interesse pubblico o l’integrità delle imprese (quali ad esempio illeciti amministrativi, contabili, civili o penali e condotte illecite rilevanti ai sensi del d.lgs. n. 231/2001, etc.) andando a sostituire la disciplina nazionale vigente in materia di whistleblowing.

Tale normativa ha così esteso la disciplina in essere anche a società non dotate di Modelli ex D.lgs 231/2001.

IMA Italia Assistance S.p.A e IMA Servizi S.c.a.r.l. avevano già assicurato quanto previsto dalla normativa precedente in tema di whistleblowing, predisponendo:

• adeguati canali informativi che consentono ai segnalanti di presentare, a tutela dell’integrità dell’ente, segnalazioni circostanziate di condotte illecite, rilevanti ai sensi della normativa e fondate su elementi di fatto precisi e concordanti;

- via posta indirizzata all’Organismo di Vigilanza presso la sede delle Società IMA Italia Assistance S.p.A. e IMA Servizi S.c.a.r.l. - Piazza Indro Montanelli 20 – Sesto San Giovanni (20099-Milano);

- via e-mail all’Organismo di Vigilanza di IMA Italia Assistance a odvimaitalia@imaitalia.it e all’Organismo di Vigilanza di IMA Servizi odvimaservizi@imaitalia.it ;

• un canale alternativo di segnalazione idoneo a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante raggiungibile al seguente indirizzo https://whistleblowing.imaitalia.it ;

• misure volte a garantire la tutela del segnalante da atti di ritorsione o discriminatori nei confronti del segnalante per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione e, più in generale, un uso puntuale e non abusivo del nuovo strumento di segnalazione.

In linea con la nuova normativa, IMA Italia Assistance S.p.A e IMA Servizi S.c.a.r.l. hanno ampliato ulteriormente i canali di segnalazione introducendo la possibilità di segnalazione all’ANAC – Autorità Nazionale Anticorruzione e la Divulgazione Pubblica nelle casistiche previste dalla norma. Sono stati altresì allineati alla nuova normativa i soggetti segnalanti, le tipologie di condotte segnalate, il momento in cui è possibile effettuare le stesse, le disposizioni in tema di riservatezza e privacy, le misure di tutela previste per le violazioni della riservatezza del segnalante e del divieto di ritorsioni verso lo stesso.

Di seguito è possibile consultare la Procedura di Whistleblowing delle società.

I Presidenti degli Organismi di Vigilanza di IMA Italia Assistance S.p.A e IMA Servizi S.c.a.r.l.